Normativa
CESOP
La normativa CESOP (Central Electronic System of Payment) è nuovo reporting introdotto dall’unione europea per contrastare le frodi fiscali legate all'IVA connesse al commercio elettronico. L’obbligo inizierà al 1° gennaio 2024
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CESOP in breve
CESOP è un complesso sistema di monitoraggio e reporting delle transazioni effettuate con pagamenti elettronici per l’acquisto di beni o servizi. Il reporting di ogni stato confluirà in una unica base dati accentrata a livello europeo. L'obiettivo principale del CESOP è ridurre le frodi fiscali, in particolare quelle legate alle frodi e all'evasione dell'IVA in ambito internazionale.
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A cosa serve
Attraverso il CESOP, la Commissione UE può verificare e confrontare automaticamente le informazioni fornite dai diversi soggetti coinvolti nelle transazioni. Ciò consente di individuare discrepanze o anomalie nei dati forniti dalle imprese o presunte tali, identificando eventuali casi di evasione IVA.
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Gli obblighi
I Prestatori di Servizi di Pagamento devono comunicare i Pagamenti transfrontalieri e i rispettivi beneficiari se sono stati effettuati almeno 25 pagamenti in un trimestre a favore dello stesso beneficiario, attraverso:
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Bonifici
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Addebiti Diretti
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Rimesse di Denaro
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Effettuati con Carte di Pagamento
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Moneta Elettronica
Le comunicazioni devono essere inviate all'Agenzia Fiscale del proprio paese che provvede ad inoltrare le informazioni alla commissione Europea istituita.
In Italia, la comunicazione CESOP deve essere presentata ad Agenzia delle Entrate tramite Sistema di Interscambio Dati - SID.
Oltre alla comunicazione deve essere gestito un registro con profondità storica di tre anni.
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I soggetti obbligati
Sono obbligati alla comunicazione dei dati i Prestatori di Servizi di Pagamento stabiliti nell'Unione europea:
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Enti Creditizi
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Istituti di Moneta Elettronica
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Istituti di Pagamento
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Postalizzatori che offrono Servizi di Pagamento
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